GERMANIA: L’occupazione della Foresta di Hambach fa appello alla solidarietà

Attualmente stiamo bloccando l’espansione della più grande miniera di lignite a cielo aperto in Europa occidentale con piattaforme sugli alberi e barricate attraverso la Foresta di Hambach. Dopo l’ultimo sgombero il 27 marzo 2014 abbiamo ri-occupato la foresta, questa volta costruendo non una ma due sedi separate sugli alberi con più piattaforme, case sugli alberi, stradine nel mezzo e barricate in tutta la foresta. Continua a leggere

Atene: Attacco bomba a SKAI MEDIA GROUP (12/07/2014)

Testo rivendicativo:

RIVENDICAZIONE PER GLI STRONZI-INFAMI – GIORNALISTI DELLA SKAI

“I media sono per la democrazia quello che sono i carri armati per la dittatura”

Noi, “Cellula Nichilista” rivendichiamo l’attacco con una granata contro la sede del canale-infame SKAI, nelle prime ore del sabato 12 luglio.

Nell’epoca dell’impero dei media molto è stato scritto, ma solamente per dire poco e nascondere molto. I giornalisti appaiono come proprietari esclusivi della verità. Quello che non viene registrato dalle telecamere semplicemente non esiste. Viene cancellato… messo a tacere… nascosto… Continua a leggere

Lettera dal carcere di Ferrara di Michele Fabiani

Lettera dal carcere di Ferrara di Michele Fabiani
(la lettera è giunta oggi 28 luglio, ma è stata scritta poco dopo il trasferimento al carcere di Ferrara)
10 luglio sono tornato in galera, dopo 7 anni, per un residuo di pena. Pare che la procura di Perugia pretenda ad ogni costo un nuovo periodo di carcerazione, col procuratore capo in persona che ci mette la faccia, anzi la penna, firmando un nuovo mandato di arresto. Continua a leggere

Intervista dei membri della CCF al compagno Alfredo Cospito

INTERVISTA CCF/ALFREDO COSPITO

Dalle carceri greche all’ AS2 di Ferrara: Quattro parole in “ libertà”.
Intervista delle Ccf a me medesimo.

Prima di rispondere alle vostre domande voglio sottolineare che quel che dirò è la mia verità. Uno tra i tanti punti di vista, sensibilità e sfumature individuali all’interno di quel crogiolo di pensiero ed azione che va sotto il nome di Fai-Fri.

Federazione informale che, rifiutando qualsiasi tentazione egemonica, rappresenta uno strumento, un metodo di una delle componenti dell’anarchismo d’azione. Continua a leggere

Atene [Grecia]: Aggiornamenti su Nikos Maziotis e azione in solidarieta ad Exarchia

Striscione per Nkos

(Trad. Striscione: “Sbirri, giornalisti, delatori e infiltrati il sangue versato dai rivoluzionari innaffia l’albero su cui vi appenderemo)

Sabato mattina, 19 luglio 2014 , una persona, presumibilmente un magistrato o uno sbirro, è entrato nella stanza in ospedale Evangelismos dove Nikos Maziotis è ricoverato dal 16 luglio, dopo lo scontro armato con la polizia a Monastiraki. Quando a Nikos è stato chiesto quale fosse il suo nome, lui non ha risposto. Quando gli è stato chiesto quale fosse la sua professione, ha risposto: “rivoluzionario”. Ha rifiutato di dire altro. Il compagno è stato dimesso dall’ospedale in presenza dei suoi avvocati. Nello stesso pomeriggio, è stato portato al tribunale di Atene, dove sono stati eseguiti i mandati contro di lui.  E’stato poi trasferito all’ospedale del carcere di  Koridallos.

Solidarietà con i membri di Lotta Rivoluzionaria, Kostas Gournas, Nikos Maziotis e Pola Roupa.

Onore sempre a Lambros Foundas, che ha dato la vita nella lotta.

Atene  – Azione in solidarietà con Nikos Maziotis

Nelle prime ore di Domenica 20 Luglio, abbiamo attaccato i bastardi della squadra anti-sommossa MAT  con bottiglie molotov , presso la sede del  PASOK, partito socialista al governo  della Grecia situato in via Charilaou Trikoupi, Exarchia, come un atto minimo di solidarietà con il guerrigliero urbano Nikos Maziotis …

Gli Stati sono gli unici terroristi. Solidarietà con i guerriglieri urbani!

Forza e solidarietà aicombattenti anarchici Nikos Maziotis, e Pola Roupa e che ha una taglia sulla sua testa.

Tradotto da RadioAzione

Prigionieri – Complici e solidali con Gianluca e Adriano

riceviamo e diffondiamo:

Lo scorso settembre Gianluca e Adriano vengono arrestati e reclusi in regime di isolamento con l’accusa di associazione sovversiva con finalità di terrorismo e eversione dell’ordine democratico.
Il 18 luglio si arriverà a sentenza con la richiesta da parte del PM di 8 anni per Adriano e 9 per Gianluca. In questo processo è stata imposta la videoconferenza come ulteriore forma di punizione ed isolamento degli imputati alla quale Gianluca e Adriano si sono rifiutati di sottostare. Continua a leggere

[Carrara] Incontri e concerti in solidarietà con compagni/e colpiti dalla repressione

26 LUGLIO – VIA DEL PLEBISCITO, CARRARA
incontri, dibattiti, concerti in solidarietà alle compagne e ai  compagni colpiti dalla repressione

ore 18:00 presentazione del libro “Maelstrom” di Salvatore Ricciardi,  sarà presente l’autore
a seguire interventi e dibattito su carcere, repressione e solidarietà  rivoluzionaria

dalle ore 22:00 concerti:
Spin Off
Kalashnikov

Repressione: condanne per Gianluca ed Adriano

La sentenza degli inquisitori nei confronti dei nostri compagni romani recita 6 anni a Gianluca 3 anni e 8 mesi ad Adriano. Non cade il 270bis. Questa è la sentenza di primo grado.