Dopo quanto accaduto in piazza della Repubblica con l’aggressione di tre antifascisti da parte di una decina di appartenenti a Casa Pound, Firenze Antifascista lancia la mobilitazione per sabato prossimo. Rivolgiamo l’appello a tutte le realtà del territorio e non solo, a tutti coloro che si riconoscono nei valori e nella pratica dell’antifascismo per promuovere e partecipare al corteo di Firenze, per ribadire che in questa città i fascisti e la loro violenza squadrista non devono più trovare spazio e smascherare la catena di complicità di chi consente loro di avere agibilità concedendogli la sala di un bar, una sede in affitto o appoggio politico. Continua a leggere
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[Firenze] Presentazione di “Simòn Radowitzky – Vita di un anarchico” e concerto benefit prigionieri alla Riottosa
[Firenze] Presentazione di “La società de/generata: teoria e pratica anarcoqueer” a Villa Panico
Al lupo, al lupo?
Da Finimondo:
Lo scorso 30 ottobre si è aperto presso il tribunale di Genova il processo contro i due anarchici accusati del ferimento dell’amministratore delegato dell’Ansaldo Nucleare, avvenuto nel capoluogo ligure il 7 maggio 2012. La presenza degli imputati in aula non è durata a lungo, giusto il tempo di iniziare a rivendicare apertamente la responsabilità dell’azione. Ad ogni modo le loro dichiarazioni scritte sono state rese pubbliche nelle ore successive. Alfredo Cospito e Nicola Gai non sono quindi innocenti, non sono vittime di una montatura poliziesca. Sono stati effettivamente loro ad aspettare sotto casa il trafficante di uranio Roberto Adinolfi per regalargli un po’ di piombo. Continua a leggere
2 Aggiornamento dopo gli arresti il 7 Set. a Londra dopo la manifestazione Antifa
Dopo l’arresto di massa che ci fu in settembre durante lo svolgimento della manifestazione antifascista contro l’EDL,(http://anarchicipistoiesi.noblogs.org/post/2013/10/05/aggiornamento-dopo-larresto-in-massa-della-manifestazione-antifa-del-7-settembre-londra/) ci sono delle novità: Gran parte dell’accusa di arresto, in attesa di interrogatori malsani e del processo, è crollata per insufficienza di prove , e a quel che dicono gli avvocati del gruppo di solidarietà anarchista ” Black and green cross” , tutto il mega arresto non è stato altro che un azione per placare la forza antifa e far proseguire quella razzista del gruppo nazionalista EDL (English Defence Legue) e anche quella di schedare un bel pò di compagni anarchici e antagonisti..Cmq se gran parte delle 360 persone è decaduta l’accusa( anche se ancora non è definitiva – si dice che ci sia ancora in corso la visione di un infinità di filmati delle varie telecamere della zona degli arresti da parte della questura londinese ) e quindi probabilmente non saranno processate in seguito,tanti altri compagni con precedenti son in attesa d’interrogatorio in gennaio.
In attesa di altre (speriamo) buone novità ..Solidarietà a tutti i compagni repressi dagli sbirri merdosi!
Brezza Notturna
Sabato 9 novembre Azione contro i neo-nazisti a Londra – Regno Unito
Sabato 9 novembre , famigerati fascisti e neonazisti hanno lanciato una manifestazione a sostegno del gruppo di solidarietà dei prigionieri del partito neonazista Golden Dawn, all’ambasciata greca di Londra.
Oltre 40 militanti del AFN hanno risposto con un’azione coordinata per inviare un messaggio forte e chiaro ai partecipanti della dimostrazione neo- nazista e razzista , che non sono mai e non saranno mai ben accolti. I fascisti son stati avvisati dentro al pub prima della manifestazione. Non uno dei 12 fascisti hanno detto una parola , nessun slogan del tipo “smashing the reds” , invece il senso di paura a taglio era sui loro volti. Con questo messaggio si spera di fare impressione far dissuadere i fascisti più giovani . I fascisti più giovani sono stati portati fuori dal pub e accompagnati sui treni da parte di militanti Antifa con un gran vaffanculo .
I fascisti rimanenti da buon codardi hanno reclamato la presenza di sbirri al pub, per farsi scortare fuori dal pub .Non riuscendoci hanno finito per prendere un taxi per l’ambasciata .
La nostra idea è stata quella di non partecipare alla contro manifestazione , ma quella di usare una tattica differente .La manifestazione fastista era ben protetta e organizzata dagli sbirri in modo che qualsiasi protesta venisse arginata. Situazioni diverse richiedono tattiche diverse .
Dopo l’azione , sequestrati Bandiere della Golden Dawn sono state bruciate . Noi diamo la nostra totale solidarietà ai nostri fratelli della classe operaia e sorelle in Grecia , i molti migranti che sono in lotta contro il razzismo e il fascismo e per il nostro Pavlos fratello che è stato ucciso da membri della Golden Dawn .
Londra – sempre puntuale anti- fascisst !
Traduzione dal sito: http://actforfree.nostate.net/?p=15516
AGGRESSIONE NEOFASCISTA A FIRENZE
Nella sera di sabato 9 novembre due ragazzi e una ragazza, che si trovavano a passare da piazza della Repubblica, riconosciuti come antifascisti, sono stati aggrediti da un gruppo di neofascisti che gli si sono scagliati contro in una decina gettandoli a terra prendendoli a calci.
Sappiamo che al bar “le Giubbe Rosse”, locale non nuovo a ospitare iniziative neofasciste, era appena terminata un’iniziativa di Casa Pound Firenze.
Nella piazza erano presenti diversi agenti della Digos che sono intervenuti quando il pestaggio era ormai finito, hanno così identificato e portato in Questura solo gli aggrediti e “stranamente” lasciato andar via gli aggressori.
Diciamo questo, non tanto per ricercare un giustizialismo che non ci appartiene, ma per evidenziare per l’ennesima volta le collusioni e la copertura di cui godono i fascisti.
Le forze dell’ordine sono sempre attente quando i fascisti sono in difficoltà e in inferiorità, blindano le loro sedi quando scendono in piazza gli antifascisti, sono solerti e “precisi” nelle indagini a carico dei compagni, ma quando la situazione lo richiede allentano le maglie, le indagini portano in un vicolo cieco come per “l’inchiesta Casseri” e addirittura lasciano che si consumino pestaggi davanti ai loro occhi come in questo caso.
Ad un mese dal secondo anniversario della strage fascista di piazza Dalmazia effettuata da Casseri, esponente di Casa Pound Pistoia, le cui connivenze con la locale Questura sono state ampiamente documentate, la violenza fascista agisce di nuovo in questa città.
Questo non è più tollerabile!
In una fase di crisi strutturale come quella che stiamo attraversando non è possibile non rendersi conto del perché i fascisti vengano ancora una volta sostenuti e appoggiati dalle istituzioni dello Stato: ciò che accade in Grecia con Alba Dorata dovrebbe insegnarci qualcosa!
Esprimendo la massima solidarietà ai compagni aggrediti, invitiamo tutte le realtà del territorio e non solo, tutti coloro che si riconoscono nei valori e nella pratica dell’antifascismo a fare altrettanto e prepararsi alla mobilitazione di cui comunicheremo le modalità nei prossimi giorni.
Firenze Antifascista
Trentino: Incendiati veicoli Telecom in solidarietà con i compagni detenuti
Testo rivendicativo:
“TELECOM WIND ECC+GIUDICI E SBIRRI+INTERCETTAZIONI=ARRESTI, TORTURA, MORTI DI STATO, CARCERE. SI E’ DATO FUOCO SPOSTANDO LE MACCHINE DI TELECOM CON GIOIA.PER DARE SOLIDARIET/COMPLICITA’ AD ALFREDO, NICOLA, SERGIO E AI RAGAZZI DEL 15 OTTOBRE E CHI LOTTA IN CARCERE E NON.
CONTRO QUESTO SISTEMA CARCERARIO PER L’AZIONE! VIVA L’ANARCHIA”
Grecia: Testo di Nikos Romanos
Da ContraInfo:
Pensieri dalla prigionia…
Con la destinazione finale i nostri demoni interiori…
Da quasi un anno abitante della terra ghiacciata, adesso il ghiaccio si è diffuso nel mio corpo. Monotoni e ripetitivi gesti quotidiani, paralisi generale. Qui i confini vengono trasformati in porte e mura.
Camminando nel cortile, quaranta passi di lunghezza e trentacinque di larghezza. Poi il muro. Su e giù, su e giù, destra e sinistra, destra e sinistra. Dopo un po’ inizi a memorizzare i dettagli inquietanti del muro che ti impedisce di proseguire oltre i quaranta passi, noti gli scarabocchi che ha, i dislivelli. Credo che ciò abbia senso visto che me li ritrovo numerose volte davanti a me.
L’orologio che nascondo nel mio corpo si è congelato pure. Anche se so che il mio tempo è un conto alla rovescia, sono agitato, i calcoli matematici della mia prigionia mi disgustano. 3/5 per il rilascio, 1/3 della pena per un permesso, e più lavori in carcere più veloce ci arrivi.
Ho sempre odiato la matematica che definisce la mia vita. Se fossi stato predisposto verso di essa probabilmente non avrei scelto una vita come la mia. Una semplice equazione dei burocrati delle logiche rivoluzionarie mi avrebbe convinto. Anarchia + guerriglia urbana = illegalità = morte o galera, mi avrebbero detto cosi e adesso credo che essi abbiano ragione. Gli direi di lasciarmi subito all’istante. La vita umana non si conforma a frazioni ed equazioni. E la passione per la libertà non è inseguita da nessun fantasma di sconfitta. Semplice come le equazioni matematiche di sconfitta che tanto disprezzo. Continua a leggere
Firenze-iniziative con i compagni greci
Venerdì 8 Novembre l’Ateneo Libertario e lo Sportello di Orientamento alla Salute organizzano una iniziativa in solidarietà con la lotta di resistenza in Grecia, in particolare con l’ospedale autogestito “Hellenikon”.
Dalle ore 20, aperito, interventi informativi, concerto con i “Piaceri Proletari”.
Ateneo Libertario – Borgo Pinti 50r – Firenze